John Wick, interpretato da Keanu Reeves, ha perso da poco la moglie a causa di una brutta malattia ma la donna prima di morire ha fatto recapitare dopo il funerale un cane Beagle con una lettera spronando così John a continuare a vivere. John trova infatti nel tenero cane un motivo di speranza per andare avanti con la propria vita fino a quando 3 rapinatori entrano in casa sua per rubare una macchina e uccidono a sangue freddo il povero Beagle.
Questi commettono l’ errore di lasciare esanime ma ancora vivo John che risulterà essere il migliore dei killer della malavita, il quale dopo aver sepolto il cane cercherà la sua vendetta.
Tra i tre delinquenti risulta esserci Yosef Tarasof figlio di Vigo il capo mafia russo che ha pieno controllo di tutta la città. Vigo rimprovera il figlio per aver commesso un grandissimo errore sfidando John e tenta assoldando numerosi mercenari di difenderlo dalla collera del killer.
Il film è interessante ed è ottima l’ interpretazione di Keanu Reeves, un killer che non definiamo spietato perché dove se ne presenta l’ occasione è pronto a risparmiare la vita, ma gelido e impassibile contro chiunque si mette sulla sua strada. Tutto sembra finire con un lieto fine dove i malvagi vengono puniti e la vendetta si compie, magari fosse così facile anche nella realtà.