Recensione Prison Break 5×01

Aaaaaah! Mi sentite urlare? Prison break è tornato!
Pensavo che ad un giorno di distanza, mi sarei un attimino calmata ed invece no! Sono troppo euforica per questo ritorno.
Molti non sono contenti di questo revival e comprendo anche i loro dubbi. Ma io ho amato alla follia questo show e da quando è stato annunciato il suo ritorno, non ho fatto altro che attendere questo momento. E finalmente è arrivato.
Cercherò di godermi questi 9 episodi e farmeli bastare, anche se secondo me, sono troppo pochi. Ma ora bando alle ciance e veniamo a noi.

La puntata inizia sette anni dopo i fatti accaduti nel finale, in cui in un modo o nell’altro ogni personaggio aveva avuto il suo lieto fine o la propria giustizia, tranne Michael che purtroppo era morto (ancora piango).
T bag esce di prigione per buona condotta (in un modo o nell’altro quest’uomo riesce sempre a scamparla) e riceve una busta con all’interno una foto che ritrae Michael. L’uomo si reca subito da Lincoln, che è ricaduto ancora una volta nei vecchi errori, per avvertirlo.
A sua volta Linc avverte Sara, ormai sposata con un altro uomo e mamma del piccolo Mikey. La donna è incredula e nonostante voglia credere che sia vero, cerca di far ragionare Barrows. Ma quando i fratelli Scoffield si mettono una cosa in testa è difficile fargli cambiare idea.
Infatti, Linc si reca da C Note per chiedere aiuto ed insieme riescono a scoprire che la foto è autentica e che la moschea in cui è ritratto Michael esiste veramente e si trova nello Yemen, precisamente nella prigione Ogygia, un luogo molto pericoloso.
Nello Yemen, Michael Scoffield non esiste, ma il suo volto è conosciuto come il terrorista Kaniel Outis, che avrebbe lavorato per l’ISIS.
Nonostante tutto, riusciranno ad incontrarlo e quello che ne seguirà sarà davvero sconvolgente. Infatti, Michael nega di conoscere il fratello e sembra una persona totalmente diversa.
Freddo, glaciale, disinteressato…mi ha fatto quasi paura. Che gli abbiano fatto il lavaggio del cervello o cancellato la memoria? Eppure, ho colto un segno nel suo sguardo per un attimo, che mi ha fatto pensare che si stesse comportando così, per salvaguardare il fratello.

ALTRI DETTAGLI DELL’EPISODIO

T bag, grazie ad un benefattore, riceve una mano nuova.
– Due imbecilli, hanno tentato di uccidere Lincoln e Sara.
– Apparizione di Sucre.
– Il marito di Sara è stato sparato (ce lo saremo già tolti di mezzo? Io non credo, visto che la donna nonostante si sia fatta vedere in faccia, non ha finito il lavoro. E questo mi fa pensare, ad una possibile talpa…)
Michael/ Kaniel ha un nuovo tatuaggio e durante l’incontro, mi è sembrato come se l’uomo lo volesse mettere in evidenza, quasi a dare un indizio..sarà così?

In conclusione, questo ritorno mi è piaciuto molto. Sopratutto il finale che è stato da cardiopalma. Il ritmo è stato abbastanza concitato e veloce, eppure non l’ho trovato, per il momento, frettoloso o arrangiato.
Quindi, come primo episodio sono abbastanza soddisfatta e non vedo l’ora di vedere il prossimo.

Vi lascio di seguito il promo della prossima puntata:

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