Recensione 4×10 Girls

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Le nostre quattro ragazze di New York si trovano ad un punto determinante.
Proprio nel momento di maggiore difficoltà vengono però fuori le loro doti migliori, quelle qualità nascoste che finalmente le portano, Hannah su tutte, a crescere e a dire di “no”nante delle loro esistenze.
Avevamo lasciato Hannah alle prese con il trasferimento in Iowa per seguire il corso di scrittura creativa. Nonostante tutte le belle parole, il salto nel vuoto ha comportato uno strappo nel rapporto con Adam, prima sottile, poi sempre più lacerante, fino all’aperta separazione. E d’altra parte anche le cose nella nuova carriera della protagonista sono tutt’altro che perfette. Hannah soffre, esplode, si chiude in se stessa, ma trova anche in se stessa la forza di riemergere e, semplicemente, andare avanti.
Marnie si getta in una relazione instabile e accetta una proposta di matrimonio che non porta da nessuna parte, ma nonostante tutto anche lei sempre essere cresciuta.
Anche Jessa, sembra aver finalmente capito cosa vuole fare della vita e sembra aver trovato il suo lavoro.
Stessa cosa per Shoshanna, che si trova in bilico tra lo scegliere una relazione e vivere con un uomo di successo o andare in Giappone a lavorare. E alla fine sceglie il Giappone, sceglie se stessa.

Ho amato tutta la quarta stagione, a dispetto delle prime che a volte sembravano accadere situazioni surreali, in questa ho trovato situazioni reali. Apprezzatissimo anche la maturazione di ogni personaggio, e il coraggio di dire “no”. Hanna e Jessa sono i miei personaggi preferiti, quello che invece non ho mai tollerato è Marnie.
Nonostante tifi per la coppia Adam/Hanna, ho apprezzato tantissimo la scena finale, nella quale anche lei sceglie se stessa. Adam l’ho trovato molto debole in questa stagione e se la vogliamo dire tutta, non ha neanche provato ad avere una relazione a distanza con Hanna e anche se tifo spudoratamente per questa coppia e avrei voluto una scena finale diversa tra loro due, non posso comunque che essere d’accordo con la scelta di Hanna.

Rimane il racconto di una storia d’amore al contrario, nella quale perdersi come coppia significa ritrovarsi come singoli, magari continuando a volersi bene, ma con la consapevolezza di ciò che è meglio per entrambi.

Ma c’è ancora speranza per la mia ship preferita xD, visto che vi ricordo che la serie è stata rinnovata, cliccate qui per leggere l’articolo

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