Recensione 50 Sfumature di Nero

50 sfumature di nero

Dopo tanta attesa, Mr. Grey è tornato. Finalmente nelle sale cinematografiche è stato trasmesso il secondo capitolo della storia di E. L. James che ha spopolato, introducendo il tema erotico, Cinquanta Sfumature di Nero.

Il cambio della regia si vede sin da subito. Non solo riguardo le ambientazioni, ma si nota soprattutto nei dialoghi dei personaggi e nel miglioramento di recitazione dei protagonisti.
La pellicola è lineare, coinvolge e stuzzica l’attenzione.
Avendo letto il libro è scontato fare qualche paragone. Qualche cambiamento/taglio c’è stato, ma questa non è una novità in ambito cinematografico e comunque sia non stona all’interno della trama.
Christian è un uomo diverso o almeno ci prova. La sua trasformazione sta avvenendo ed è sempre più in salita.
Ana, sebbene sia passato poco tempo, sembra più matura e riesce attraverso giochetti di seduzione a far aprire Christian sempre di più.
C’è più amore, più romanticismo…e bhè, il sesso non manca. Le scene sono abbastanza forti ed esplicite e vengono mostrati altri “giochini”, ma a differenza dal passato anche in queste si percepisce amore e passione.
Vengono introdotti nuovi personaggi, che aiuteranno a sviluppare la storia e renderla ancora più accattivante. Non mancheranno infatti i colpi di scena e qualche risata.
Le interpretazioni di Jamie Dornan e Dakota Johnson sono nettamente migliorate. Tra i due c’è più coinvolgimento emotivo.
Non ho apprezzato molto il cambiamento di voce di Christian ed Ana, ma dopo un pò ci si abitua. Avrei voluto vedere la figura dello psicologo di Chirstian, perchè nel libro è molto importante ed aiuta l’uomo a prendere delle decisioni molto significative, specialmente riguarda ad una e quindi mi avrebbe fatto molto piacere vederlo.
Nonostante questo, il film è molto fedele al libro e mi è piaciuto molto. 😀

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