Uscite Letterarie di Aprile (2019)

Buon aprile gente!

Non so voi ma alla fine di ogni marzo mi sembra sempre di aver affrontato 4 anni di fatiche condensate in un mese solo, è così lungo e infinito.

Comunque, e qui mi collego all’argomento di oggi, c’è sempre un buon libro a risollevarci in certe situazioni, quindi è tempo di parlare delle uscite di aprile che ci accompagneranno per tutto il corso del mese.

Come sempre abbiamo scelto 10 titoli, andiamo a scoprili subito!

 

Io Ti Voglio Felice – Claudia Venuti

Data di Uscita: 15 aprile

Mia ha imparato a cogliere il lato positivo di ogni cosa e fa i conti con un elenco di delusioni più o meno costruttive in lotta con un elenco di infiniti motivi per essere felice. Insegue il sogno di diventare la scrittrice preferita di qualcuno e dimostra di avere il coraggio di non abbandonare quel sogno, solo perché sarebbe più semplice rinchiuderlo nello stesso cassetto dal quale tenta di tirarlo fuori. Ma le cose semplici non l’hanno mai fatta impazzire. A lei piace l’idea di sfidarsi e sfidare tutto ciò che apparentemente le rema contro. Ha archiviato tutti gli incontri sbagliati, ma non ha archiviato se stessa. I colpi di scena esistono? Forse sì. Il bello si riduce a saperli aspettare. Le coincidenze da prendere, che siano quelle tra mezzi di trasporto o tra persone, non arrivano quasi mai in anticipo. O sono puntuali, o arrivano in ritardo. Alcune possiamo perderle e altre attenderle un po’, ma qualcosa arriva sempre. Ecco cosa si ripete Mia nei momenti di sconforto: “È così che deve andare, arriverà di meglio.”

 

Un Ricordo Ti Parlerà di Noi – Colleen Hoover

Data di Uscita: 8 aprile

La storia tra Quinn e Graham è stata una vertigine di emozioni fin dal loro primo rocambolesco incontro. Si sono conosciuti nel giorno peggiore della loro vita, e da allora non si sono più lasciati. Oggi, però, quell’amore perfetto è minacciato dalle mille imperfezioni del loro matrimonio. Gli errori, i segreti e gli inevitabili contraccolpi della vita, accumulatisi nel corso degli anni, li stanno distruggendo. E allontanando. Non è facile individuare chi abbia più colpe. Ed entrambi sono bravi nel fingere che nulla sia cambiato. D’altronde, è duro ammettere che si è arrivati al capolinea quando l’amore c’è ancora. Si tende a credere che un matrimonio finisca solo quando la rabbia e il disprezzo prendono il posto della felicità. Ma Quinn e Graham non sono arrabbiati l’uno con l’altra. Semplicemente non sono più gli stessi di un tempo, stentano a riconoscere nell’altro la persona di cui si sono innamorati e il loro rapporto è pericolosamente vicino a un punto di non ritorno. A un passo dal vuoto, tuttavia, il ricordo di chi erano e una promessa racchiusa in una scatola di lettere custodita da tempo potrebbe salvare il loro amore, e loro stessi. Perché, a volte, l’amore ha soltanto bisogno di ritrovare la strada di casa. Già autrice bestseller del New York Times, Colleen Hoover torna in libreria con un romanzo emozionante e viscerale che arriva dritto al cuore. Ai vertici delle classifiche americane, Un ricordo ti parlerà di noi ci rammenta tutte le difficoltà che amare comporta, e gli sforzi necessari per tenere in vita un amore, giorno dopo giorno, e impedire che la vita intorno a noi prenda il sopravvento.

 

Vento in Scatola – Marco Malvaldi, Glay Ghammouri

Data di Uscita: 17 aprile

«Ho conosciuto Glay Ghammouri durante il corso di scrittura creativa tenuto nella Casa Circondariale Don Bosco di Pisa nel 2012-2013. In seguito, Ghammouri mi ha detto di aver pensato a una storia, una specie di romanzo di formazione ambientato in carcere, e me l’ha raccontata. Mi è sembrato un ottimo spunto e abbiamo cominciato a lavorarci». Nasce così questo romanzo a quattro mani con cui Marco Malvaldi senza abbandonare l’ironia, il gusto del paradosso, l’esuberante inventiva, ha voluto regalarci, insieme a Glay Ghammouri, l’opportunità di guardare al carcere dall’altro lato delle sbarre.

 

L’Uomo che Scrive ai Morti – Lincoln Child, Douglas Preston

Data di Uscita: 8 aprile

Alle sette e quarantacinque di un mattino azzurro pallido, il grido di una donna lacera la quiete del cimitero di Miami Beach, Florida. Agli agenti intervenuti sul luogo, la donna mostra l’orribile scoperta: un cuore umano, trovato sulla tomba di una certa Elise Baxter insieme a un delirante messaggio di cordoglio. “Cara Elise, mi dispiace tanto per quello che ti è successo. Spero accetterai questo dono insieme alle mie più sentite condoglianze. Ora andiamo, tu e io… altri sono in attesa dei propri doni.” Uno psicopatico che ama fare macabri regali e promette vittime: un caso perfetto per l’agente speciale Aloysius Pendergast. Solo che, questa volta, il cane sciolto dell’FBI non potrà muoversi come di consueto, al di fuori delle regole e in solitaria: c’è stato un cambio ai vertici del Bureau, e Pendergast adesso è affiancato da un collega. Mentre la caccia all’uomo lo spinge da una parte all’altra degli Stati Uniti – dalle affollate strade di Miami alle claustrofobiche paludi delle Everglades, dalle cime innevate del Maine a un campus universitario di New York – il numero delle vittime continua a crescere. Pendergast deve affidarsi alle proprie capacità deduttive per scoprire cosa collega i recenti omicidi in Florida a una serie di suicidi avvenuti dieci anni prima. Contemporaneamente, deve capire in fretta chi sia l’agente Coldmoon, il partner che gli è toccato: può fidarsi di lui, oppure Coldmoon è un temibile e scaltro avversario?

 

Un Sogno che Fa Male – Gabriele Caruso

Data di Uscita: 16 aprile

Quella raccontata in queste pagine è una storia d’amore come tante e allo stesso tempo come nessuna. Una di quelle storie che ti bruciano dentro come un incendio, così forte che non basta buttarci sopra l’acqua per spegnerlo. Una di quelle, però, che nascono già con dentro il germe della loro fine. Perché quello tra il fragile protagonista di questo romanzo e la sua donna è un amore impossibile. Per loro non c’è un futuro, ma solo una meravigliosa bolla fatta di attimi rubati a un presente che non è ancora pronto ad accoglierli. E questo lo sanno bene entrambi, fin dall’inizio. Eppure, per lui non ci sono dubbi né alternative: dopo i primi timidi passi, non può che buttarsi a capofitto in questa storia senza speranza, e lo fa senza paracadute, incurante dell’altezza, del rischio, con la tenacia e la disperazione di chi per la prima volta assapora l’amore. Non importa quanto lei provi ad allontanarlo, a sfuggirgli: la collisione è inevitabile. Come potrebbe essere diversamente? Come potrebbe lui anche solo provare a stare lontano dalla donna che gli ha insegnato cos’è davvero l’amore? Come potrebbe accettare che il suo bene sia rinunciarvi, se senza di lei si sente a metà, incompleto, infelice? Se tutto il resto è niente paragonato a quello che prova anche solo a guardarla? Ma l’inevitabile non può essere rinviato all’infinito, e alla fine è lei a tirarsi indietro, impaurita, incapace di continuare ad assistere alla straziante battaglia tra la sua mente e il suo cuore. Lui si sente mancare il terreno sotto i piedi, niente può consolarlo, nemmeno sapere che qualsiasi cosa avesse fatto, non sarebbe mai stato abbastanza, perché loro due non avrebbero mai potuto essere qualcosa, se non un sogno. Non gli rimane che dimenticarla, quindi, anche se non serve a niente, perché lei è dentro di lui, nei suoi pensieri, nei versi che le ha scritto e dedicato nelle lunghe notti passate a fumare sul balcone guardando le stelle. E allora, forse, è inutile persino non vedersi, non sentirsi, non parlarsi, non cercarsi, perché quel fuoco che c’è tra loro, lui ne è certo, non lo spegnerà mai nessuno. Brucerà per sempre, come accade ai sogni più belli.

 

La Fine della Fine della Terra – Jonathan Franzen

Data di Uscita: 2 aprile

Che differenza c’è fra un tweet dell’«attuale presidente degli Stati Uniti» e un saggio come quelli cui da sempre Jonathan Franzen si dedica fra l’uno e l’altro dei suoi romanzi? Si tratta in entrambi i casi di «micronarrazioni personali e soggettive», eppure puntano in direzioni diametralmente opposte. Se i 280 caratteri con cui Trump bombarda i suoi follower mirano a semplificare la realtà, il saggio letterario produce, o dovrebbe produrre, l’effetto contrario: esplorare, comprendere e illustrare la complessità. È il risultato che Franzen ottiene in ognuno dei sedici testi raccolti in questo libro. Testi che, pur toccando una molteplicità di argomenti, sono legati da un evidente filo rosso. Chiunque abbia letto “Le correzioni”, “Libertà” o “Purity” ritroverà in queste pagine la vivace intelligenza dell’autore, la sua volontà di mettersi continuamente in discussione, il suo ostinato desiderio non solo di capire il mondo che lo circonda, ma di cambiarlo per il meglio, anche quando tutto parrebbe indicare che quel mondo stia correndo verso l’apocalisse. E così, col suo stile sempre pacato e meditato, col suo approccio sempre schivo e trattenuto, Franzen finisce per spingersi «alla fine della fine della terra», ad esempio stringendo amicizia con uno degli scrittori americani più radicali e intrattabili degli ultimi decenni, William Vollmann, di cui in queste pagine viene fornito un indimenticabile ritratto, oppure piazzandosi sul ponte di una nave diretta verso l’Antartide, «esposto al vento pungente e agli spruzzi salmastri, lo sguardo fisso nella nebbia o nella luce abbagliante», nella speranza di intravedere un pinguino imperatore. Perché, come recita il titolo di uno dei più accorati fra questi saggi, «gli uccelli sono importanti». Gli uccelli infatti, che si tratti di un colibrì che attraversa in volo il Golfo del Messico, di un falco pellegrino che si tuffa in picchiata a trecentosessanta chilometri all’ora o di un albatro che si libra solitario a centinaia di miglia da qualunque altro membro della sua specie, fanno «quello che tutti vorremmo saper fare, ma che ci riesce solo in sogno». Un po’ come la letteratura.

 

I Gemelli di Piolenc – Sandrine Destombes

Data di Uscita: 1 aprile

Giugno 2018. Piolenc, Francia del Sud. Nadia Vernois, undici anni, saluta le amiche all’uscita di scuola e un attimo dopo svanisce nel nulla. I sospetti delle autorità si concentrano subito su Victor Lessage, “il maledetto di Piolenc”, come è stato soprannominato da qualcuno. Vedovo, Victor è un uomo che si nutre di collera da troppo tempo, un uomo che non trova pace da trent’anni. È da giorni sotto torchio nella sala interrogatori della Gendarmeria di Orange, quando Nadia torna a casa. Ma la ricomparsa della bimba non basta a scagionarlo: particolari inquietanti non lo consentono, come il messaggio che Nadia dice di dover riferire a Victor, “Ditegli che Solène lo perdona”. Ecco, Solène lo perdona. Sua figlia. Trovata morta un giorno d’estate del 1989, dopo essere scomparsa insieme al fratello gemello, Raphaël, di cui invece non si sono più avute notizie. Un messaggio impossibile da recapitare, ma che per il commissario Julien Fabregas rappresenta l’unica traccia da seguire per risolvere le altre due sparizioni che si verificano nei giorni successivi. E che porta indietro a trent’anni prima, a quell’estate maledetta del 1989. Da quel momento, Fabregas sprofonda in un rovo di piste già battute dal suo alter ego dell’epoca, Jean Wimez, e di altre nuove, inesplorate, che allungano la lista dei sospettati. Neanche il più piccolo frammento disseminato sul sentiero degli anni potrà essere trascurato. Ne I Gemelli di Piolenc, Destombes distilla particelle di informazioni e passa al setaccio poche risposte: ci spinge così nel fitto di una vicenda dalle atmosfere ambigue, accendendo dubbi su tante figure e avvicinandoci, mai troppo, alla verità. Saremo costretti a rimettere in discussione le nostre poche certezze prima di trovarci di fronte, colpo di scena, a un epilogo del tutto degno di questo nome.

 

La Libreria del Tempo Andato – Amy Meyerson

Data di Uscita: 17 aprile

Miranda è cresciuta in mezzo ai libri. Letteralmente. Da bambina, infatti, passava ore e ore a vagare tra gli scaffali di una libreria, giocando alle cacce al tesoro letterarie che il proprietario, suo zio Billy, organizzava per lei. Grazie a lui, Miranda ha imparato ad amare quei mondi d’inchiostro racchiusi tra le pagine, il profumo inconfondibile della carta, il mosaico variopinto delle copertine. Un giorno, però, quando lei aveva dodici anni, la madre aveva all’improvviso tagliato i ponti col fratello e l’aveva portata via, lontano da lui e dalle sue avventure. Ma ecco che, sedici anni dopo, lo zio Billy muore, lasciando in eredità a Miranda la libreria. E non solo. Miranda riceve per posta una copia della Tempesta, con un’unica frase sottolineata: Siedi: ora devi sapere di più. Il messaggio è chiarissimo. È l’inizio di una nuova caccia al tesoro. L’una dopo l’altra, Miranda raccoglie le molliche di pane disseminate dallo zio, incamminandosi lungo un sentiero costellato di citazioni letterarie e segreti taciuti troppo a lungo. E, cercando tra le pagine dei romanzi che hanno segnato la sua giovinezza, Miranda non solo scoprirà la verità sullo zio e sulla loro separazione, ma si renderà conto che quella libreria è la sua casa e il suo destino…

 

Veleno – Pablo Trincia

Data di Uscita: 9 aprile

Alla fine degli anni Novanta, in due paesi della Bassa Modenese separati da una manciata di chilometri di campi, cascine e banchi di nebbia, sedici bambini vengono tolti alle loro famiglie e trasferiti in località protette. I genitori sono sospettati di appartenere a una setta di pedofili satanisti che compie rituali notturni nei cimiteri sotto la guida di un prete molto conosciuto nella zona. Sono gli stessi bambini che narrano a psicologi e assistenti sociali veri e propri racconti dell’orrore. La rete dei mostri che descrivono pare sterminata, e coinvolge padri, madri, fratelli, zii, conoscenti. Solo che non ci sono testimoni adulti. Nessuno ha mai visto né sentito nulla. Possibile che in quell’angolo di Emilia viga un’omertà tanto profonda da risultare inscalfibile? Quando la realtà dei fatti emergerà sotto una luce nuova, spaventosa almeno quanto la precedente, per molti sarà ormai troppo tardi. Ma qualcuno, forse, avrà una nuova occasione.

In Fondo alla Palude – Joe R. Lansdale

Data di Uscita: 2 aprile

Harry ha undici anni e passa gran parte delle giornate, come tutti i ragazzini di quell’età, a pescare sulle rive del fiume Sabine e a scorrazzare per i boschi insieme all’amato cane Toby e la sorella Tom. Sono tempi duri, c’è la Depressione, ma a lui non serve molto altro per essere felice. La sua vita però cambia quando scopre il cadavere martoriato di una donna nera nelle acque della palude. Inizia cosí la grande avventura che lo porterà a varcare per sempre il confine che segna la fine di ogni infanzia, quel punto oltre il quale il mondo smette di essere abitato dai mostri e inizia a riempirsi dei fantasmi che tormentano le esistenze degli adulti.

Quale di questi vi ispira di più?

 

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