In netto ritardo, ma eccomi qui reduce della maratona della prima stagione di The Crown.
La serie tratta della storia di Elisabetta II, la sua ascesa al trono e il rapporto con la sua famiglia.
Ci ritroviamo nel 1947, difronte ad una giovane donna insicura, ma che da lì a poco diventerà Regina.
Vengono quindi analizzati gli aspetti più importanti dei primi anni del suo regno: dalla morte del padre alla decisione finale di non sostenere il matrimonio di sua sorella Margaret con il Colonello Peter Townsend.
Nel primo episodio ho fatto un pò fatica a simpatizzare con i personaggi. E’ stato un episodio piuttosto lento, ma introduttivo. Da lì in poi è stato solo un crescendo.
A differenza, Matt Smith, a parer mio è stato messo un pò troppo in secondo piano. Ma non per questo, non ho amato il suo ruolo. Anzi, il messaggio dell’uomo riflesso della Regina è arrivato forte e chiaro
Una serie pacata ma allo stesso tempo molto intensa, fatta più che altro di sguardi e gesti che di parole, ma è proprio questo il motivo che la rende unica e che fa subito breccia nei nostri cuori.
Altro punto a favore è stata sicuramente la coerenza con i fatti della storia e questo mi ha fatto immergere ancora di più nello show, cercando di immedesimarmi nei vari personaggi, nei loro pensieri, nelle loro azioni e volendo scoprire sempre di più.
Si dice che sia una delle produzioni più costose di sempre e fortunatamente questo è stato abbondantemente ripagato e si è visto, perchè è stato tutto davvero impeccabile. Ad ora posso sicuramente dire, che sia stata una delle serie migliori iniziate quest’anno.
Vi ricordo che la serie è stata già rinnovata per una seconda stagione ed io non vedo l’ora di vederla. Assolutamente consigliata!