Recensione Che fine ha fatto Sara?

Chi fine ha fatto Sara? è una serie televisiva thriller messicana creata da José Ignacio Valenzuela e prodotta da Perro Azul per Netflix.
Uscita a marzo, rimane ancora in vetta alla classifica dei programmi più visti sulla piattaforma streaming, tanto che è stata già rinnovata per una seconda stagione.

Trama: Dopo 18 anni in prigione, Álex si vendica della famiglia Lazcano, che per salvare la propria reputazione lo ha incastrato per l’omicidio della sorella Sara.

Lo show è composto da episodi che scorrono rapidi, grazie agli intrighi e alle dinamiche si vengono a creare.
Mi è piaciuta? Ni!
E’ sicuramente una serie tv che si lascia vedere e sono tanti i punti che la rendono godibile: la trama, il dramma, il mistero, i segreti familiari…ma altrettanto sono i punti sfavorevoli.
Primo tra tutti qualche buco e incongruenza nella storia. Si è voluto mettere troppo carne al fuoco, rendendola troppa esagerata in alcuni momenti. Troppo veloce e poco approfondita.
A Netflix piace vincere facile, perchè se in un prodotto si inserisce il genere crime mixato a uno stile soap opera, il successo è assicurato.
Funziona perchè riesce a tenere incollato lo spettatore con i suoi continui colpi di scena. Nonostante si possa pensare che la trama sia scontata, prevedibile e già risolta nel primo episodio, in realtà non è così.
Eppure, manca qualcosa! E’ qualcosa di già visto. Carina sì, ma facilmente dimenticabile.

Che fine ha fatto Sara è sicuramente perfetta per il binge watching e per l’intrattenimento. Un guilty pleasure per un pomeriggio noioso.

Comunque sia, sono curiosa di vedere la seconda stagione.
Voi l’avete già vista? Cosa ne pensate? Vi è piaciuta?

Commenti