La prima stagione di Chicago Med si conclude con la puntata 1×18, dal titolo Timing.
Un nuovo prodotto ben riuscito. Un medical drama sugli stessi toni di Grey’anatomy, anche se non a quei livelli, ma del tutto rispettabile.
La puntata finale è stata abbastanza tranquilla per i miei gusti. Certo sono successe alcune cose, ma niente di sconvolgente. Come avevo già immaginato, Downey muore a fine puntata e con questo episodio è stato descritto in modo più approfondito, il rapporto che lo lega al dottor Rhodes.
La Goodwin, invece, deve fare i conti con il marito che è andato via da casa. April si becca un pugno mentre cerca di calmare alcuni pazienti, ma l’incidente sembra essere una benedizione, infatti grazie ad alcuni esami scoprirà di avere la tubercolosi.
Sarah è ancora confusa, ma alla fine prende la decisione di lasciare patologia.
Natalie sembra voler ricominciare ed una vecchia conoscenza, Jeff, fa il suo ingresso e molto probabilmente si metterà tra lei e Will, portando così qualche problemuccio e creando un trio amoroso.
Come detto prima, è stata una puntata godibile, senza nessun evento eclatante. Ma in generale, la serie è fatta bene e mantiene un ritmo molto buono. Lo show è stato rinnovato per un’altra stagione e mi aspetto molto più drammi e casi molto più forti. 😀