Recensione Chicago Med 2×01

Ritorno scoppiettante anche per Chicago Med.

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La scorsa stagione ci aveva lasciati con un finale abbastanza tranquillo, rispetto a quelli a cui siamo abituati a vedere, perciò c’era poca carne al fuoco. Nonostante ciò questa première, anche se introduttiva, ha ripreso un ritmo abbastanza discreto.

In questo episodio abbiamo i soliti casi, che coinvolgono una donna incinta e suo padre ed una ragazzina che ha tentato il suicidio.
Ma in che situazioni si trovano ora i nostri personaggi?
Il Dr. Rodi (Colin Donnell) inizia la sua borsa di studio in chirurgia cardiotoracica, ma pare avere un rivale con il suo impegnativo nuovo capo, il dottor Latham (guest star Ato Essandoh).
Il Dr. Choi (Brian Tee) sembra essere abbastanza distratto, quindi sono curiosa di sapere come si evolveranno le cose.
Sarah (Rachel DiPillo) è ancora la ragazza insicura ed eterna indecisa su quello che ne deve fare dalla laurea di medico, ma sulla sua strada incontra sempre, per fortuna, il dottor Charles (Oliver Platt) che le suggerisce di provare con psichiatria.
April (Yaya DaCosta) sta ancora facendo i conti con la sua malattia, ma le cose sembrano andare meglio e non sono così gravi.
Come avevamo previsto nel finale della scorsa stagione, c’è il triangolo amoroso. Infatti la Dr. Manning (Torrey DeVitto) si ritrova tra due uomini, ovvero il Dr. Halstead ed il nuovo specializzando.

Una buona ripartenza per questo show. Non sono mancati i momenti emozionanti. Questa serie ha molto da raccontare e da dare, ma spero che gli autori non si perdano per strada, come purtroppo è accaduto, qualche volta, nella prima stagione. Il cast è amalgamato bene, quindi sono speranzosa. 😀

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