E con Hostages, si chiude il mio capitolo “recuperi serie tv estive”.
Ellen Sanders per motivazioni legate a logiche politiche, si ritrova a dover operare il Presidente degli Stati Uniti. La faccenda si complica quando, insieme alla propria famiglia, viene presa in ostaggio da un gruppo di uomini il cui leader, o presunto tale, le intima di uccidere il Presidente durante l’operazione.
Nonostante i numerosi errori, questa serie mi è piaciuta molto.
Sin dal primo episodio, avevo già compreso che questa storia non sarebbe potuta andare per le lunghe, senza cadere in situazioni assurde. L’idea di base era molto buona secondo me, ma avrebbero dovuto tirar fuori qualche altro escamotage per rendere la serie molto più accattivante ed interessante.
Se nel finale non fossero stati presenti gli ultimi tre minuti, il cerchio si sarebbe chiuso e non ci sarebbe stato più nulla da raccontare e questo da un lato è un aspetto positivo, visto poi la successiva cancellazione, ma dall’altro non avrebbe dato nessun motivo al pubblico a continuare a guardare la serie.
Comunque sia anche se i minuti finali hanno lasciato in un certo senso la questione in sospeso, non sono rimasta affatto delusa. Certo un pò scoccia, però tutto sommato la serie ha una conclusione e per questo motivo la consiglio. 😀