[:it]Recensione Magic Beyond Words: J.K. ROWLING STORY[:]

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Ho appena finito di vedere questo film, basato sulla biografia non autorizzata di J.K. Rowling, che ripercorre la vita della scrittrice dall’infanzia, al successo interplanetario ottenuto grazie alla saga di Harry Potter.
Il film è uscito nel 2011, ma in Italia non è mai arrivato. E’ stato molto criticato, forse perchè appunto non è stato autorizzato dall’autrice, ma io personalmente l’ho amato e mi sono emozionata molto.

La pellicola inizia con la Rowling che sta andando alla première del film e mentre è nella macchina tesa ed agitata per l’evento, vede una bambina vestita da strega e da lì inizia un flashback, nel quale ricorda lei da piccola che giocava con sua sorella ed un vicino di casa nel bosco. Da questo momento in poi vengono mostrate le varie tappe della vita di questa fantastica autrice, che non ha avuto una vita molto facile.
La scoperta della malattia della madre di sclerosi multipla, il rifiuto del college che aveva scelto e quindi la decisione di andare in una scuola che non voleva, anche per restare vicino alla madre durante la malattia.
Inoltre è anche vittima di bullismo, ma nella scuola fa la conoscenza di un ragazzo che diventa il suo migliore amico e proprio da quest’ultimo si ispira il personaggio di Ron Wesley.
Svolge molti lavori che però non la soddisfano. Ma durante il viaggio di un colloquio di lavoro, si addormenta sul treno e sogna Harry Potter e da qui lei inizia a scrivere la storia. Dopo la morte della madre, decide di trasferirsi in Portogallo ed inizia a fare l’insegnante d’inglese e convive con altre due ragazze, con le quali si trova benissimo. Durante questo periodo si innamora di un ragazzo Jorge Arantes, che però è il classico donnaiolo. Nonostante questo, lei decide di sposarlo e poco dopo rimane incinta. In quel periodo lui perde il lavoro e non prende bene la notizia dell’arrivo della bambina ed inizia a bere. Le due coinquiline, cercano di aprirle gli occhi, ma lei è determinata a giustificarlo, fino a quando una sera lui torna a casa per l’ennesima volta ubriaco ed inizia a picchiarla. Quindi decide di lasciarlo e torna a casa dalla sorella e dal padre, in Inghilterra.
Le cose però non sono semplici, perchè si ritrova ad essere una madre single e a chiedere un sussidio allo stato. Nonostante i vari problemi, riesce però a trovare una casa e più tardi anche un lavoro come insegnante. Prima di trovare lavoro però, in uno di quei periodi bui dove non sapeva più che fare della sua vita, decide di far leggere il libro alla sorella e grazie al suo sostegno si convince a mandarlo in editoria.
Il libro non viene accolto subito, anzi viene rifiutato da parecchie case editrici, ma una di queste apprezza la storia e da qui in poi parte la scalata al suo successo.

So che è una biografia non autorizzata e non so neanche se tutti i dettagli rivelati della sua vita privata siano veri, ma io ho davvero adorato questo film.
Ho amato i vari indizi inerenti al libro, il modo in cui l’ha scritto, la sua fantastica immaginazione, la descrizione del rapporto con sua madre. Conoscere questa sua infanzia molto travagliata e vedere ora fin dove è arrivata, mi fa ancora apprezzare di più questa meravigliosa scrittrice, ma soprattutto come donna.
Se siete fan di Harry Potter, come lo sono io, non potete assolutamente perdervelo. Il film è davvero carino e molto curato anche per quanto riguarda l’accento inglese, infatti la J.K. Rowling, viene interpretata da Poppy Montgomery, che è canadese.
Insomma correte a vederlo, sperando che prima o poi venga trasmesso anche in Italia. :D[:]

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