Recensione Orphan Black 4×01

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Ecco finalmente che Orphan Black ha fatto il suo ritorno con la quarta stagione.

Mi è piaciuto moltissimo questo inizio ed ora vi spiego perchè. Episodio incentrato su Beth, infatti un flashback ci porta indietro nel tempo, facendo luce sul suo passato ed in questo modo abbiamo avuto, FINALMENTE, l’opportunità di conoscere questo personaggio, dal quale tutto è partito e abbiamo conosciuto, in parte, quali sono stati i motivi che l’hanno indotta a suicidarsi nell’episodio pilota.
Beth non sta attraversando un periodo felice, sta insieme a Paul ma i due stanno attraversando un periodo difficile, infatti tradisce l’uomo con Art, il suo partner a lavoro, si droga…insomma chi più ne ha, ne metta.
Abbiamo fatto conoscenza di un nuovo clone, Mika, tanto per non farcene mancare un altro.
La minaccia questa volta è data Neoluzionisti, che fanno delle cose strane. Gli ultimi minuti sono da cardio. Infatti Beth per sbaglio uccide una civile, ma Art la aiuta ad insabbiare tutto. Probabilmente questo però non è bastato per salvare la sua anima, ormai distrutta.
Negli ultimi secondi che ci riportano al presente, vediamo Sarah e la sua bimba che riceve una telefonata da Mika, che la incita a scappare.

Come detto prima, episodio perfetto. Mi ha fatto piacere vedere la fragilità di questo personaggio, per capire meglio quel gesto tanto assurdo.
Mi aspetto grandi cose da questa stagione e come sempre Tatiana Maslany è perfetta in tutto quello che fa.

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