È una delle storie d’amore più celebri di sempre. Romeo and Juliet, la famosa tragedia classica di Shakespeare.
Ci sono state tante e tante rivisitazioni, delle quali ne ho viste qualcuna, ma eccomi qui a parlare di questa pellicola del 2013. Era da tanto che era accantonata nel mio pc, ma solo oggi mi sono decisa di guardarla.
La storia la conosciamo tutti. Il giovane Romeo (Douglas Booth) si innamora a prima vista della splendida Giulietta (Hailee Steinfeld): scopre presto che il loro è un amore impossibile, perché entrambi sono gli eredi di due famiglie che si odiano a morte, i Montecchi e i Capuleti. Il cugino di Giulietta, Tebaldo (Ed Westwick), prende la questione ancor più seriamente del padre della ragazza (Damian Lewis), e sfida in un duello mortale Romeo. Non sa che i due giovani hanno però coronato a tempo record il loro amore sposandosi grazie all’aiuto di Frate Lorenzo (Paul Giamatti), ma la sua morte per mano di Romeo sarà l’inizio della fine. Causando il suo esilio permanente da Verona, obbligherà Giulietta a ricorrere ad una morte simulata per svincolarsi dalla famiglia e da un imminente matrimonio programmato con Paride (Tom Wisdom). Prende un sonnifero che fa credere a tutti di essere morta per fuggire poi con l’amato marito, ma Romeo per pura casualità non riesce a ricevere il messaggio e la crede realmente defunta. Si ucciderà con un veleno sopra il corpo di Giulietta, non prima di aver visto la ragazza risvegliarsi dal profondo sonno: lei stessa lo raggiungerà dopo poco pugnalandosi a morte. Il Principe della città (Stellan Skarsgård) si augura nel finale che la terribile tragedia possa porre fine alla faida tra le due famiglie e che l’odio non sovrasti mai più un giovane amore.
Io amo follemente questa storia d’amore, ma questa rivisitazione non mi ha convinta pienamente.
A non funzionare secondo me, sono proprio i due protagonisti.
La scenografia e i costumi impeccabili, ma a parte questo il film non propone alcuna novità.
Altra cosa che non ho apprezzato è stato il tipo di linguaggio usato. Ok, sì era quella la lingua usata in quel periodo, ma ai giorni nostri un lessico del genere non funziona per un prodotto di due ore, perchè risulta noioso e piatto.
Alzo le mani! Forse sono stata io a non apprezzare questa pellicola, perchè ahimè sono troppo legata alla trasposizione cinematografica di Romeo + Giulietta del 1996, con protagonisti Leonardo DiCaprio e Claire Danes, che tra l’altro è anche il decimo 10° adattamento sullo schermo, quindi neanche tanto recente.
Infatti uso appunto questo post per consigliarvi di vedere appunto la pellicola con i due citati sopra. 😀
Voglio però spezzare una lancia a favore di questo film, dicendo che le lacrime non sono mancate. Alla fine non importa quali personaggi, attori o registi interpretano questo narrazione, questo racconto rimarrà sempre la più bella storia d’amore di sempre. <3[:]