Recensione True blood

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True Blood è una serie televisiva statunitense, mandata in onda per il canale HBO.

Basata sui romanzi del Ciclo di Sookie Stackhouse della scrittrice statunitense Charlaine Harris, la serie è incentrata sulla co-esistenza tra vampiri e umani a Bon Temps, una piccola e fittizia cittadina della Louisiana. Le vicende ruotano attorno a Sookie Stackhouse, cameriera telepate che inizia una storia d’amore con il vampiro Bill Compton, che la porterà ad entrare in contatto con il mondo soprannaturale costituito da vampiri, tra cui Eric Northman e da altre creature di diverso genere.
La serie è composta da 7 stagioni e l’ultima è andata in onda proprio quest’anno.

Io ho letto prima i libri e mi hanno colpita tantissimo, tanto da leggerli uno dietro l’altro. Poi ho scoperto dell’esistenza della serie tv e l’ho subito iniziata.
La serie è un pò cruda, quindi se non siete amanti del genere non fa al caso vostro. Ma vi assicuro che merita di essere vista. Io l’ho adorata. Ho sempre tifato per il Bill e Sookie, ma anche Sookie con Eric non mi dispiaceva, infatti c’è stato un momento che non sapevo più per chi tifare.
L’ultima stagione mi ha un pò delusa. L’ho trovata piatta e noiosa, forse solo qualche puntata si è salvata.
Il finale, poi non mi è piaciuto per nulla. Sono contenta che sia finita, perchè stavano rovinando una bellissima serie.
Vi state chiedendo se la consiglio o no? La risposta è sì, ma vi lascio con un avvertimento per quando andrete a vedere l’ultima stagione: ” Non rimaneteci male, io vi avevo avvertito”. xD

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