Un bel giorno nel novembre 2009, un tizio di nome Stephen King incontra il suo amico, un certo Steven Spielberg, e insieme iniziano a valutare l’idea di creare una serie tv.
Il soggetto, ovviamente, è lo stesso Stephen King, e già per antonomasia i suoi romanzi intrigano come pochi altri. Ricordiamo gli agghiaccianti: “It”, “Shining”, “Carrie – Lo sguardo di Satana”, “Misery non deve morire”, “Secret window”, “1408”; ma anche i più emozionanti: “Le ali della libertà”, “La zona morta”, “Il miglio verde”. Insomma, tra clown malefici, hotel sperduti nel nulla, prigioni che ci hanno fatto piangere e sorridere, di sicuro le sue storie son molto più profonde di quel che potrebbe sembrare.
Poi c’è Steven Spielberg, un genio che ha creato film che ci hanno strappato più di qualche lacrima: “Schindler’s List”, “Salvate il soldato Ryan”, “E.T. l’extra-terrestre”, “Il colore viola”, “The Terminal”; ma si è anche cimentato in avventure mozzafiato come: “Lo squalo”, “Prova a prendermi”, “Minority Report”, “I predatori dell’arca perduta”, la saga di Indiana Jones e di Jurassic Park.
E così, i due diventano i produttori esecutivi di una serie basata su un romanzo di King (“The Dome”). E il loro tocco si sente, sia nella trama che nella composizione. E allo scrittore piace talmente tanto, che compare in uno dei suoi soliti camei (puntata 2×01)
Trama:NIENTE SPOILER, tranquilli, solo innocue premesse.
Basti sapere che una cittadina tranquilla, una di quelle in cui si conoscono tutti, viene improvvisamente avvolta da una cupola trasparente, di netto: tutto ciò che si trova in mezzo è tagliato in due. Ne è la prova una povera mucca che, all’arrivo della cupola, stava tranquillamente pascolando! Assurdo eh? Poco più sotto trovate la dimostrazione. Gli abitanti di Chester’s Mill iniziano giustamente a farsi mille domande, nessuno sa cosa sia, né il motivo. Si scopre però che non solo chi è dall’altra parte non può sentirli (e viceversa), ma che la cupola è una sorta di impenetrabile e trasparente campo di forza elettromagnetico (per intenderci: se un camion ci si schianta, il camion si schiaccia, ma la cupola resta lì). Assurdo anche questo? Ecco qui:
Bene, la premessa intrigante ce l’avete, non aggiungo altro per non rovinarvi le mille sorprese. Ma se ancora non siete convinti, ecco una rapida occhiata ai personaggi e, soprattutto, ai validi attori che li interpretano (li riconoscerete quasi tutti)… Leggendo le brevi introduzioni, sempre SENZA SPOILER, sfido chiunque a non restarne affascinato e incuriosito!
Se non avete ancora visto Under the Dome, approfittatene per recuperare, perché proprio tra qualche ora debutta la terza stagione. Se invece siete già fan accaniti, tornate domani per la recensione della puntata che andrà in onda oggi!
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