Recensione A Discovery of Witches

A Discovery of witches è una serie tv tratta dalla trilogia di romanzi scritti da Deborah Harkness e distribuita da Sky Atlantic.

Diana Bishop, una storica e riluttante strega, inaspettatamente trova un manoscritto stregato. Questa scoperta la costringe a ritornare nel mondo della magia per svelare i segreti appartenuti agli esseri magici. Si offrirà di aiutarla un misterioso genetista e vampiro, Matthew Clairmont.
Malgrado una diffidenza prolungata, le streghe e i vampiri, formano un’alleanza e propongono di proteggere il libro e risolvere i misteri celati all’interno mentre sfuggono alle minacce del mondo delle creature.

La prima stagione l’ho divorata.
Tutto si concentra principalmente sulla love story, anche se questa è molto accentuata e questo potrebbe far storcere il naso.
Tuttavia, la bravura del cast e le ambientazioni impeccabili ribaltano le carte in tavola e rendono piacevole il quadro generale.
Nella seconda stagione si viaggia nel tempo fino all’Inghilterra elisabettiana e proprio qui, si ha la possibilità di conoscere il lato oscuro e nascosto del vampiro Matthew del passato, con il quale la sua amata si dovrà confrontare e inoltre, proprio quest’ultima avrà modo di esplorare e approfondire la sua natura di strega.
In questo nuovo ciclo di episodi, nonostante la storia d’amore sia sempre centrale è meno preponderante.
Il ritmo è più lento e ancora una volta si conferma l’ottima scenografia.

In conclusione, lo show si presta molto bene alla visione. Consigliato a chi ama le storie d’amore, con elementi sovrannaturali e un pizzico di storia antica che non guasta mai.
In aggiunta, raccomandato a chi ha amato prodotti televisivi come Twilight o The Vampire Diaries, ma dai toni più maturi.

Voi l’avete visto? Cosa ne pensate?

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