Recensione Salem 3×01

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La settimana scorsa è ripartita la terza stagione di Salem.
Non è il mio genere preferito, per cui non attendevo particolarmente questo ritorno, che non mi ha neanche entusiasmata particolarmente.

L’episodio si apre con un omicidio da parte del figlio creepy di Mary Sibley e John Alden. Quest’ultimo invece seppellisce Mary addolorato e più avanti viene catturato, ma grazie all’intervento di Isaac, viene rilasciato.
Anne è ancora invaghita in modo ossessivo da Cotton e cerca in tutti i modi di fargli cambiare idea, cercando di convincerlo del suo cambiamento. Ancora non si è capito se la strega sia dalla parte dei buoni o dei cattivi. Lo scopriremo solo vivendo.
Mercy Lewis, uno dei personaggi principali della scorsa stagione, continua a dissanguare ragazze per mantenere il suo aspetto attuale.
Tituba, vaga nel bosco ed è ancora ceca. E’ diventata una sorta di veggente e le viene mostrata una visione in cui devi riprendere le redini del mondo ed inizia col farlo riesumando il corpo di Mary e, grazie alle streghe dell’Essex, riporteranno in vita la donna.

Questo è quello che in sostanza è accaduto in questo prima puntata. Come detto prima, non mi ha particolarmente soddisfatta. Certo è stato un episodio introduttivo e sicuramente nei prossimi episodi avremo, o almeno spero, più azione. La resuscitazione di Mary lo immaginavo e oltre a non essere sopresa, l’ho trovato abbastanza scontato.
Un sufficiente ritorno per la serie e io spero in una netta ripresa.:D

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